Si è già quasi spento, nelle solite chiacchiere ideologiche e politiciste, il previsionismo cosmico (spesso involontariamente comico) di ogni inizio anno. Moltissimi commenti hanno però colto nel segno la profondità spirituale, discontinua e ineguale a se stessa, della gnosi del mondo. Essa rischia, come sempre, di perdere già nelle nebbie di stagione l’improvvisa chiarezza apparsa, come in un lampo di un preoccupante temporale, del falsificante NOM (Nuovo Ordine Mondiale). Il quale sempre cerca di fuorviare il mondo nel grigio e indistinto panorama sempre più nichilista.

Reddito universale, abolizione del contante, vaccinazione obbligatoria e morte politica del trumpismo: ecco quattro possibili e prossime pistolettate al cuore dell’umanità contemporanea, già schiava della gran gnosi miscredente e riduttivista del totalitarismo soft moderno.
Tutto il primitivismo antropocentrico, ridotto alle limitatissime capacità percettive in quelle    immediatamente comprensibili dall’uomo della tecnica detta moderna, sono anche riassunte in queste quattro minacce all’umanità. Tuttavia, prima di riportare la descrizione di questo quartetto infernale, è indispensabile chiarire un aspetto del termine nichilismo, oltre al concetto sulla santità eterna della Chiesa come appena fatto. Esso è sempre esistito: la nostra epoca moderna l’ha solo rivelato nella sua falsità e per la sua totale dominazione. Solo che per millenni era stato chiamato “gnosi” più o meno pagana o atea, sempre senza senso e senza scopo nella vita reale. Oggi il Cattolicesimo può essere ancora più fiero dello svelamento di questa diabolica ideologia, strutturalmente sempre agli antipodi della Tradizione. L’attacco forsennato alla Chiesa romana ha anche comportato la neologia terminologica di nuove espressioni perfettamente sinonimiche da quelle cristiane!  La Dottrina Sociale della Chiesa cattolica, ancora una volta, ha individuato i principali capisaldi dell’attacco globale che il mondialismo, per l’appunto gnostico o agnostico, sta ora mettendo in atto contro la residua umanità “fatta ad immagine” soprattutto divina. Essa è composta dalle sue tre dimensioni eterne: l’economica, la culturale e la politica. Dunque ai nostri giorni di totale sorveglianza e controllo totalitario (nonché patologico), di tutti i nostri consimili sulla Terra. Innanzitutto, il “reddito universale assistenziale a gogo” che con Biden, la Cina, l’influente direttorio soprattutto nordico europeo e un certo opportunismo aggravato dagli effetti tremendi e squallidi del   Covit cinese, per i popoli è diventato teoricamente ma non praticamente all’ordine del giorno. I quali, in sovrappiù, sono addivenuti già abbrutiti dall’edonismo straccione consumistico (in via pure di sparizione). Esso ha già ridotto il nostro mondo al massino, per essere maggioritariamente approvato nella cosiddetta democrazia. Poi, la vaccinazione antivirus obbligatoria e l’abolizione del contante ne costituiscono le seconde dimensioni culturali e, allo stesso tempo, quella della totale robotizzazione del controllo personale liberticida. Quello cioè cosiddetto terapeutico e digitale. Una volta che si è affermato e diffuso come valore assoluto, non quello della Verità e della Libertà, ma solamente l’indicato, conseguente e subordinato della salute pubblica, si è completamente disponibili  in modo  pecoresco  alla programmazione preventiva. E continua di tutta l’esistenza, sia nella “produzione” che nel “consumo”!

La profondità del “Deep State” e del “Deep Church” è molto superficiale. Essa si chiama, molto semplicemente “pensiero unico, riduttivo e liquido”. Ben strutturato burocraticamente.
Il razionalismo (assolutamente non razionale), cioè applicato in tutte le manifestazioni fattuali della vita totalmente schiavizzata dal piano economico-culturale ben alienato attuale, non viene così dimenticato da quello decisivo della politica! Qui il problema è già molto più complesso e difficile: l’immenso potere delle scelte organicamente strutturate del “Deep State“, vale a dire dello Stato gnostico e statalista, è già profondamente radicato fin dall’all’origine dal Peccato originale. Così, è necessario disporre dell’obbedienza totale della grandissima maggioranza di tutti i media quasi sempre solo ciarlieri, se non ricondotti in continuità.
C’è però sempre l’uomo che, con la sua Libertà (per esempio il signor Donald Trump) e la maggioranza circa degli americani. Essi si mettono di traverso e in totale opposizione sia al “Deep State” che alla “Deep Church“. I quali continuano a seguire l’orribile tendenza storica della gnosi.
È per questo che tutti i nichilisti del Pianeta si dedicano a distruggere il progetto umano residuale per assicurare il proprio compimento funesto anche in futuro. Che si chiami Trump o, molto più modestamente, Salvini, si deve fare in modo che anche si continui perfino a violare la stessa democrazia, dittatorialmente beffata e bypassata apertamente. E dai progressisti sinistrorsi   apparentemente e ipocritamente difesa fino all’idolatria! Anche quasi da tutto il Clero, compreso l’attuale Papa e i suoi vescovi silenziosi opportunisti, che sono esplicitamente o molto implicitamente favorevoli a questo progetto funesto: il più pericoloso della storia, distruttore totale dell’umanità!
Il quale risponde sistematicamente al nome mondialista del NOM.

Il mondialismo come compimento della “nuova” religione, che altro non è che la classica gnosi, aggiornata con l’universalismo sincretista “cattolico” di tutta l’irriconoscibile civiltà occidentale.
Come pensare che la parte del popolo sano e irriducibilmente umano, e con gli occhi rivolti al profondo del Cielo, non si ribelli (anche violentemente) a questa oceanica valanga soffocante di trucide angherie mortali, non solo per lo spirito? Attenzione, la parola “spirito” non evoca – come molto spesso succede – un certo spiritualismo astratto e totalmente sganciato dalla vita concreta. Continuando a falsificare tutto, i media mondialisti insistono a presentare per vere le loro versioni narrate sugli avvenimenti e sui fatti invece perfettamente falsificati. Essi stanno rimodellando il mondo in modo anti-ontologico, cioè non vero. Il famoso e unico, per rapporto alla storia (!) detto di Cristo: “Io sono la Verità, la Vita e la Via” si conferma, come sempre, la triade in completo antagonismo alla gnosi ora dominante. Essa è molto maggioritariamente scaturita da un antropologismo sostitutivo di quello eternamente religioso (in latino è l’etimo di religato). Dopo la presidenza Trump, almeno si può cominciare a parlare in un dialogo rigorosamente razionale in cui le parole valgono ben più per il significato escatologico loro attribuibile. Ma la massificazione di cinque secoli di guerre e di rivoluzioni sanguinarie, fino alle bombe atomiche e agli immediati precedenti forni crematori nazisti, hanno trasformato forse anche antropologicamente il mondo. O quantomeno nei suoi comportamenti umani (se non proprio nella loro natura), al punto che anche i repubblicani di Trump cambiano facilmente e superficialmente casacca: proprio come i loro colleghi dei cosiddetti “responsabili” italiani in parlamento. Preghiamo!