2024 octobre

La “Nuova Dottrina” della Chiesa bergogliana, detta modernista, non è né veramente cristiana e, soprattutto, neppure ovviamente cattolica. Il suo antropologismo esclusivo e immanentista (contro tutta la civiltà religiosa e apostolico-petrina) la rende opposta alla logica Creazione stessa. E alla sua capacità “esperienziale”, creativa e collaborativa, con la Trinità del Creatore continuo, nell’umano e di tutto l’universo

Senza il senso naturale e ontologico della creaturalità, si perde quello che si chiamava il “timore di Dio”; senza Dio si perde anche il senso dell’umano; e senza l’umano ci si avvia inevitabilmente verso il nichilismo masochista della follia quotidiana della nostra era Tutto era stato detto, come al solito, in un’intervista condotta dall’editore di […]

L’identità sinodale della Chiesa – coincidente con la nuova ed eterodossa Dottrina antropologica detta ora cattolica, modernista e bergogliana – sta andando a gonfie vele: alla velocità naturalmente sostenibile e apparentemente rallentata; propria della “prassi democraticista” del liberalismo libertino e popolare, di Davos e dell’Unione Europea. Il dirigismo eretico, ovviamente immanente e secolarizzato, avanza rapidamente, sebbene “lento” della tartaruga più veloce di Achille. Di natura totalitaria e rivoluzionaria!

La distruzione della Dottrina cattolica, scaturita dalla Rivelazione evangegilca e dalla dogmatica magisteriale della Scolastica aquinate, si concretizza come la più rapida e condivisa, col metodo detto democratico della prassi astutamente interventista Mai era stata così bistrattata la Dottrina cattolica, quella eterna della Tradizione naturalmente dogmatica, discendente direttamente dalla Rivelazione divina e poi appronfodita nella […]