2024 juillet

Ma chi ha vinto veramente in queste ultime elezioni europee e nazionali? La sinistra socialisteggiante al potere ha forse effettivamente tradito la sua detta “cara democrazia”? Le popolazioni del nostro Vecchio Continente e mondialiste sanno realmente che… “credono” soprattutto nel primo principio antagonista (diabolico!) della “sovranità del popolo” a fondamento delle cosiddette loro ultrabellissime Costituzioni? Tutti i Cattolici, che praticano ora siffatta incredibile ideologia mostruosa, detta correntemente e con religiosità “partecipazione alla democrazia”, sono almeno consapevoli di queste possibili domande? E la Chiesa romana perché sostiene insistentemente il mondialismo che nega esplicitamente il principio di “Cristo Re dell’Universo”? Festeggiato sempre alla fine della Sua Liturgia annuale, nella Santa Messa?

Ecco le questioni veramente principali ma sempre escluse da ogni discussione, diretta da destra o da sinistra nel mondo! Escluse non da un ormai lugubre scopo politicistico, ma solo dalla loro “conquistata” completa ignoranza religiosa. La chiave, questa, di ogni risposta a dette domande! Non sono pochi i Cattolici che comunque si pongono almeno il […]

La cosmica ubriacatura di politica, particolarmente quest’anno, con il suo politicismo ossessivo, si sta realizzando nell’assenza totale, compreso il sistematico e paradossale rigetto popolare (più della metà di astensioni nel voto!) dell’unico valore essenziale e indispensabile: della Verità. Quello stesso che potrebbe veramente fare accettare la politica moderna come almeno minimamente “democratica” nel vero: nel possibile. Non si tratta della consueta lotta contro le “fake news” (molto falsa), ma dell’accettazione da mezzo millennio del negazionismo razionalista anti-razionale. E soprattutto religioso, pure Rivelato! Il caos totale non può che essere generato – e sempre più – da questo preliminare e irrisolto problema del modernismo!

Il punto di riferimento, del “Prologo di san Giovanni”, mai superato in semplicità intellettiva da secoli di modernismo ateo e ateizzante, dissennatamente nascosto anche dalla Chiesa di Roma Ho compiuto da mesi le mie ottanta primavere che ho vissuto – anche spesso e confusamente –  nella cecità di un Cattolico volta volta nell’adultismo modernista, spiritualista, […]

19 luglio 2024: il mondo è anche apparso chiaramente e radicalmente diviso in due parti totalmente antagoniste. Da un lato, in tripudio per l’elezione riuscita in un’Unione Europea politicamente sempre socialisteggiante (religiosamente neo-gnostica e totalmente ora incredula della Sacralità dell’esistenza); e dall’altro lato, nella molto probabile vincitrice futura presidenziale americana (generalmente credente in una religiosità pure se piuttosto modernista), anche in lacrime perfino nel ringraziamento a Dio per il “miracolato di un centimetro” Trump. Alla radice di queste apparenti e inconciliabili due culture agli antipodi, una sola strategia immanentista: prima centenaria con l’antropologismo filosofico dal Rinascimento, e poi divenuta pure politicista, nella cosiddetta “egemonia culturale” comunista (sì, sì, proprio così) di Gramsci. La vera vincitrice di fondo che identifica comunque le due culture, con diversa gravità ideologica

Si tratta infatti di un’apparente divisione, in quanto la separazione irreparabile è stata prodotta dalla stessa e medesima ideologia: quella hegeliana. La quale, nella sua primigenia visione, prevede la falsificazione, a livello mondiale ancora osannata, detta dialettica del Male e del Bene Quasi contemporaneamente si sono svolti, nello stesso giorno e nella notte per l’Europa, […]

La realtà e il concreto devono innanzitutto essere intesi come completi: in rapporto cioè alla loro Vérità totale, quindi metafisca, come già insegnavano i filosofi pre-cristiani greci. La nostra civiltà detta moderna, che ha ostracizzato Dio e la sua Trinità al di fuori della dimensione pubblica, non potrà mai risolvere veramente i suoi problemi da essa stessa almeno generati nel suo inevitabile caos. Questi emanano tutti dall’aver messo fuori gioco giust’appunto Cristo Re dell’Universo! La moderna politica neo-gnostica, pretesamente così incapace di fondarsi e reggersi senza i “Princìpi non negoziabili” dell’unica vera Religione: la Cattolica petrina, già Rivelata. La quale, monca, rischia ora di ipnotizzare nell’idolatria, insegnata e praticata dall’attuale gerarchia ecclesiastica, che ne sta ancora deturpardo completamente la Dottrina da secoli. Sia il popolo di destra che di sinistra nel mondo sono infatti giunti, nella loro guerra ideologico-rivoluzionaria in cui è rinchiusa anche la politica, ad un livello pure di paralisi strategica, attivistica e modernista. Come nell’Unione Europea

L’attuale cultura nostra secolarizzata e mondialista pensa di sfuggire alle sue conseguenze, con i suoi principi fondanti e divini, cioè della sua Creazione Ancor più che sfuggire alle innumerevoli crisi oggettive, le nostre società occidentali (e anche orientali con minore gravità perché meno sviluppate) hanno pure completamente rimosso le loro vere ragioni. Solo l’autentica religiosità […]

L’ordine gerarchico decrescente degli avvenimenti politici più salienti e trasformativi al mondo (dell’ultimo mese), sono stati i quattro seguenti: 1 – La Settimana sociale dei Cattolici a Trieste; 2 – Le elezioni europee fino alla contestazione dei “signori della guerra” contro il loro membro ungherese ora presidente di turno; 3 – Le elezioni del caos in Francia; 4 – La massiva vittoria dei progressisti britannici “centristi”. È triste dover costatare che la quasi totalità dei consueti commentatori nel mondo, non solo dei media mainsteam, siano rimasti nel consueto recinto ideologico della critica sempre corta e obsoleta. Che rende loro incomprensibile la corretta e vera interpretazione del mondo!

Ho situato al primo posto la Settimana dei Cattolici, nella gerarchia per influenza e peso degli avvenimenti socio-culturali, una manifestazione che nemmeno è stata percepita – quindi in pratica occultata – come politica. Questa è la ragione prima del presente post Detta ragione è molto semplice e dovrebbe apparire anche evidentissima oltreché preliminare, essendo essa […]

La critica anche gnostica delle “società dello spettacolo e lo spettacolo delle società” dei situazionisti francesi, anni 60, è sempre stata in prima fila nel nostro mondo modernista. Il quale già sguazzava nel cinema finto edonista cattolico. Negli ultimi anni, si è aggiunta ancor più la falsificazione sistematica della Verità, con il surrogato del relativismo opinionistico e tecnocratico. Quello della cosiddetta politica pure mondialista e razionalista, propria delle oligarchie totalitarie non solo di Davos e dell’Unione Europea. Le ultime elezioni continentali sono state però una “brusca frenata” al delirante politicismo degli ultimi decenni. L’abituale reazione di sinistra si è però subito fatta sentire minimizzando il risultato elettorale per essa quasi letale: ben opposto ai generalizzati dell’egemonica ideologia sua rivoluzionaria e immanente. L’ateismo secolarizzato continua così a impazzare nella cultura radical-liberale, sia di sinistra che di destra.

L’aumento dell’astensionismo al voto europeo ha ancor più rimesso in discussione la “democrazia liberale”: con il freno alla follia della sinistra statalista. Quella compresa tra il tragico totalitarismo collettivista marxineggiante e l’occidentalismo dirigista di destra Come anche previsto, l’abbrutito popolo europeo si è parzialmente destato. Esso sta un po’ riparando provvisoriamente al suo peggior esito: […]